Pensionamento
Quando un dipendente va in pensione o abbandona l’attività lavorativa dopo aver compiuto 58 anni, ha diritto alle prestazioni di vecchiaia della CPE.
Momento del pensionamento
Il pensionamento avviene non prima del momento in cui il dipendente ha compiuto 58 anni e ha abbandonato completamente o parzialmente l’attività lavorativa.
Discutete per tempo con i vostri dipendenti sul momento del pensionamento.
Pensionamento flessibile
Dopo 40 anni o più di attività lavorativa, molte persone non vedono l’ora di andare in pensione. Altre, invece, non riescono a immaginarsi una vita completamente senza lavoro e vorrebbero abbandonare gradualmente l’attività lavorativa. Per venire incontro a queste esigenze e allo stesso tempo alle necessità delle imprese, la CPE offre diverse soluzioni per tutte le persone di età superiore a 58 anni.
Prepensionamento
Un dipendente può andare in pensione a partire da 58 anni. In caso di prepensionamento le prestazioni di vecchiaia si riducono perché l’aliquota di conversione viene abbassata e l'avere di vecchiaia è più basso a causa della mancanza di anni di contributi e di interessi.
Pensionamento parziale
Un’altra possibilità, quando il salario si riduce di almeno il 20%, è il pensionamento parziale. Alla CPE il pensionamento parziale è ammesso a partire da 58 anni. Vi è anche la possibilità di scaglionare il pensionamento parziale man mano che il salario diminuisce. Il dipendente riceve dalla CPE una rendita parziale e/o riscuote una parte del suo avere di vecchiaia sotto forma di capitale.
Riduzione del grado di occupazione
È inoltre possibile ridurre il grado di occupazione senza percepire ancora le prestazioni di vecchiaia della CPE. In questo caso l’assicurato può scegliere se continuare ad assicurare nella cassa pensione il grado di occupazione mancante oppure no.
Pensionamento ordinario
Il pensionamento ordinario avviene al più tardi a 65 anni (vale per donne e uomini).
Continuare a lavorare dopo 65 anni
Se un dipendente continua a lavorare presso di voi può scegliere se percepire già le prestazioni di vecchiaia oppure rinviarle fino al pensionamento, ma non oltre 70 anni (con o senza contributi di risparmio).
Per informazioni più dettagliate consultate la rubrica «Pensionamento flessibile».
Notifica del pensionamento
Quale datore di lavoro siete voi a comunicare alla CPE il pensionamento completo o parziale, perché conoscete il rapporto di lavoro meglio di ogni altro.
Se il rapporto di lavoro viene sciolto dopo 58 anni di età, comunicateci per favore se si tratta di un pensionamento (cessazione dell’attività) o di un’uscita (cambio di datore di lavoro, ricerca di posto di lavoro o attività indipendente come occupazione principale).
Se il dipendente desidera ricevere la totalità o una parte del suo avere di vecchiaia sotto forma di liquidazione in capitale deve comunicarlo alla CPE al più tardi un mese prima del pensionamento. A questo proposito potrà consultare la rubrica «Rendita o capitale».