Chiusura dell’esercizio 2023: rendimento positivo e buona situazione finanziaria
26.02.2024
Dopo un 2022 straordinariamente difficile, che ha visto scendere il rendimento al
-9,7%, l’anno scorso si è assistito a una parziale ripresa. Con un risultato positivo del 4,8%, la CPE è riuscita ad aumentare il grado di copertura della cassa di previdenza comune dal 107,7% alla fine del 2022 al 113,9% al 31 dicembre 2023.
Dopo i significativi cali dei corsi sui mercati finanziari nel 2022, il 2023 si è rivelato un anno da libri di storia sotto molti aspetti. Nonostante molteplici sfide come la crisi bancaria negli Stati Uniti, la crisi immobiliare in Cina e le grandi tensioni geopolitiche, l’economia globale si è dimostrata straordinariamente solida e gli investimenti rischiosi sorprendentemente stabili.
I tassi di interesse sui mercati obbligazionari hanno raggiunto il massimo storico dal 2007, ponendo fine all’era dei tassi zero e negativi.
La CPE continua così a godere di una situazione finanziaria stabile e di una buona posizione di partenza per i prossimi anni. Rimane pertanto fedele alla sua politica di remunerazione improntata sulla continuità e la sostenibilità e concede di nuovo un interesse del 2% sugli averi di vecchiaia, un tasso nettamente superiore al minimo LPP dell'1,25%.
La CPE ha pubblicato le sue cifre salienti. Il rapporto di gestione 2023 esce il 26 aprile 2024.